“Il flauto va in cerca del suonatore che va in cerca del flauto”
(R. Tagore)
Il suo nome (anticamente: traversiere) deriva da traverso proprio perché si suona di traverso. Il flauto è tra i più acuti degli strumenti a fiato, appartiene alla categoria dei legni.
Il suono si produce indirizzando un soffio nastriforme verso il foro della boccola situata sul lato del tubo ed inizia così la vibrazione sonora della colonna d’aria all’interno del tubo stesso. L’emissione di note di diversa altezza avviene chiudendo i fori tramite le “chiavi” (i tasti) e controllando in questo modo l’altezza della colonna d’aria che viene messa in vibrazione. Non è necessaria molta pressione e come tutti gli strumenti a fiato è importante acquisire una buona respirazione e gestione dell’aria .
Il flauto traverso misura circa 65 cm di lunghezza e possiede un’estensione che va dal Do centrale (Do4) fino al Do7 e comprende quindi 3 ottave circa.
Il timbro del flauto è caldo e suadente nelle note più gravi , avvolgente nell’ ottava centrale e assolutamente brillante e cristallino nella tessitura acuta. Particolarmente votato alla duttilità della variazione della sonorità , è sempre fedele nell’esprimere lo stato d’animo del flautista nel cantare con il proprio strumento.
Il flauto più antico sembra essere il frammento di femore d’orso ritrovato in Slovenia recentemente: risalirebbe addirittura a 50.000 anni fa. Ci sono testimonianze dell’esistenza del flauto traverso in India e in Cina (IX sec a.C.) e nella civiltà etrusca (II e I sec a.C.). Dal semplice cilindro di legno o bambù nel Medioevo il flauto ha subito una serie di miglioramenti sia di costruzione che di meccanica, inserendo in diverse tappe un sistema di chiavi sempre più complesso e migliorativo delle possibilità tecniche dello strumento, che raggiungerà nel Novecento anche una rilevante potenza sonora grazie alla costruzione in diverse leghe metalliche anche con alpacca, nichel, argento e oro.
Sempre presente nelle compagini di musicisti ospitati nelle corti (Federico II fu un eccellente flautista), essendo stato uno degli strumenti di più facile fabbricazione, il flauto è stato pure uno dei più antichi e diffusi nella musica popolare ; il flauto evocava ambienti pastorali e bucolici, molto frequentati in musica e nelle arti in genere dal XVI al XIX secolo.
Protagonista di emozionanti e suggestivi passi orchestrali (Bach, Mozart, Brahms, Ravel, Debussy, Strauss, Prokofiev, Rossini, Bellini, Verdi, ecc), il flauto è stato valorizzato e concepito anche come strumento solista e dal Novecento particolarmente diffuso grazie ad una innovativa letteratura ad esso dedicata e diffusa da interpreti straordinari come J. P. Rampal, S. Gazzelloni, A. Nicolet, J. Galway, W. Schulz, P. I. Artaud e tantissimi altri .
- Mouquet – La Flute De Pan, 2nd mvt, James Galway
- Mozart – Concerto for Flute and Orchestra G-dur K 313 (285C)
- TELEMANN – Twelve Fantasias For Flute Solo 1/12
- E.Pahud – Ravel – Daphnis et Chloé
- Aurèle Nicolet – Air (Toru Takemitsu)
docenti di Flauto Traverso al Liceo Musicale Attilo Bertolucci: Andrea Amendola, Morena Mestieri
CONTRABBASSO | PROGRAMMI/CONTENUTI – DISCIPLINA ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE |
REPERTORIO | |
primo strumento | |
I BIENNIO | Studi:
Scale maggiori e minori di due ottave , fino a tre diesis e tre bemolli |
II BIENNIO | Studi: – Taffanel e Gaubert ”Grands Exercices Journaliers de Mécanisme” ed Leduc – M. Moyse “De la sonorité” ed. Leduc – Wye – Practice books vol 5Respirazione e scale: Wye – Practice books vol 3 Articolazione: R. Galli – 30 Studi ed. Ricordi L. Hugues: Duetti op. 51 II ed. Ricordi L. Hugues: Studi op.101 ed. Ricordi E. Kholer Op.33 Volume II ed Zimmermann J. Andersen: 24 Progressive Etuden op. 33 ed. IMC 2037 Ernesto Koehler Op.93 vol I e II ed. Zimmerman M. Moyse: 100 Etudes d’apres Cramer ed. Leduc Scale maggiori e minori di due ottave , in tutte le tonalità e relativi arpeggi Sonate e Concerti Duetti di F. Devienne Op. 82, Telemann W. A. Mozart, G.B. Martini, G.Geminiani, H. Soussmann, J. J. Quantz Antologia di studi e duetti proposti dalle “Lektionen” Op. 93 di E. Koehler Alcuni tempi o alcune sonate dal repertorio barocco (“Il Pastor fido “ di A. Vivaldi, Sonate per flauto e basso continuo di G. F. Handel e B. Marcello, J. S. Bach – Sonata in Sol min, Do maggiore, Mi bemolle maggiore, C.P. E. Bach – Sonate, Corelli – trisonate, Boismortier – sonate), classico (W. A Mozart, F. J. Haydn, L.V Beethoven, A.G. Heyse), romantico (Carulli, Donizetti, Giuliani, Rossini, Weber), del Novecento (Ibert , Bozza, Demillac, Enesco, Gaubert, Hue, Rota, Tailleferre) ed eventuali compositori contemporanei Prove di letture a prima vista |
QUINTO ANNO | Studi:
Scale maggiori e minori di due ottave , in tutte le tonalità e relativi arpeggi Sonate e Concerti per flauto solo, a scelta tra: Arnold, J S. Bach, C. Ph .E. Bach , T. Boehm, E. Bozza, C.Debussy, A. Honneger, F. Kulhau, F.Margola, ,S.Mercadante , C.Stamitz, G.F. Telemann ,E.Varese Sonate e concerti er due flauti a scelta tra: Cambini, W.F. Bach , Devienne, Fukushima, Kuhlau, Kohler, Locatelli, Mozart, Petrassi, Quantz, Telemann Sonate e concerti per flauto e pianoforte/chitarra/arpa/orchestra/altri strumenti, a scelta tra: Arnold, J.S.Bach , Blavet , Boccherini , Bohem, Busoni , Cambini, Caplet, Casella, Carulli, Chaminade, Cimarosa, Corell , Copland, Danzi , Debussy, Demillac, Devienn , Donizetti, Doppler, Fauré, Gaubert ,Giuliani,Godard , Gieseking, Haydn, Hindemith, Khulau,Ibert, Jolivet, Marcello, Margola, Martini, Martinu, Mercadante, Moquet, Mozart, Pergolesi, Poulenc,Quantz, Ravel, Reicha, Reinecke,Rossini,Roussel, Sancan, Schubert, Stamitz, Tartini, Telemann,Tulou, Weber, Vivaldi (concerti) Prove di lettura a prima vista |
secondo strumento | |
I BIENNIO | Studi:
Scale maggiori e minori di due ottave , fino a tre diesis e tre bemolli |
II BIENNIO | Studi: – M. Moyse “De la sonorité” ed. Leduc – Wye – Practice books vol 5 Respirazione e scale: Wye – Practice books vol. 3 Articolazione: L. Hugues: op. 51 II ed. Ricordi R. Galli: 30 Studi ed. Ricordi E. Kholer Op.33 Volume I ed Zimmermann Ernesto Koehler Op.93 vol I e II ed Zimmerman Scale maggiori e minori di due ottave , fino a cinque diesis e cinque bemolli con relativi arpeggi Sonate e Concerti Duetti di F. Devienne Op. 82, Telemann W. A. Mozart, G.B. Martini, G.Geminiani, H. Soussmann, J. J. Quantz Antologia di studi e duetti proposti dalle “Lektionen” Op. 93 di E. Koehler Alcuni tempi o alcune sonate dal repertorio barocco (“Il Pastor fido “ di A. Vivaldi, Sonate per flauto e basso continuo di G. F. Handel e B. Marcello, J. S. Bach Corelli – trisonate, Boismortier- sonate), classico (W. A Mozart, F. J. Haydn, L.V Beethoven, A.G. Heyse), romantico (Carulli, Donizetti,Giuliani, Weber), del Novecento (Ibert, Bozza, Demillac, Gaubert, Rota) ed eventuali compositori contemporanei |